Infrastrutture e Costruzioni
Senegal: cantieri per l'accesso all'acqua potabile
Dakar, 10 feb. – Il ministero dell'Idraulica e dei Servizi Igienici ha dato il via libera alla realizzazione di due infrastrutture idrauliche nel nord-ovest del Senegal, più particolarmente a Richard-Toll. Il Paese dell'Africa occidentale ambisce a soddisfare pienamente la domanda di acqua potabile della popolazione entro il 2050.
Il ministro Cheikh Tidiane Dieye ha avviato i lavori di costruzione di un impianto di depurazione e di una torre idrica. La costruzione di queste infrastrutture, secondo il ministro, dovrebbe consentire di rafforzare la fornitura di acqua potabile in questa regione. “Con l’opera che verrà realizzata risolveremo definitivamente un fastidioso problema che qui in città conosciamo da tempo”, ha dichiarato il ministro.
L'impianto di trattamento fornirà alla città 14.000 m³ di acqua in più al giorno. Questo volume si aggiunge ai 4000 m³ già disponibili e distribuiti da tre serbatoi idrici con una capacità complessiva di 1100 m³ al giorno. Oltre a queste infrastrutture, è stato installato un dispositivo con una rete lunga 91 km per favorire l'accesso all'acqua nelle regioni circostanti.
L'inizio dei lavori segue l'avvio, il 18 gennaio 2025, del Programma nazionale delle 39.000 connessioni sociali e dei lavori di rafforzamento dell'approvvigionamento idrico potabile della città di Kolda. [Agenzia Infomundi – Infocoopera]
© Riproduzione riservata
Tunisia: Banca tedesca sviluppo dona quasi 80 mln per progetti
Tunisi, 16 dic. – La Banca tedesca per lo sviluppo (Kfw) ha concesso alla Tunisia una donazione da 78,8 milioni di euro per contribuire alla realizzazione di programmi volti a migliorare il tasso di approvvigionamento di acqua potabile nelle zone rurali, a promuovere il finanziamento di progetti di energia rinnovabile e garantire una migliore tracciabilità, efficienza e trasparenza delle finanze pubbliche.
L’accordo è stato firmato da Mohamed Ali Nafti, ministro degli Esteri, e da Andrea Hauser, membro del Comitato di Gestione della KfW. Fa parte della cooperazione bilaterale tunisino-tedesca, ha precisato un comunicato della Kfw, agisce per conto del governo federale tedesco.
Un importo da 27 milioni di euro è stato concesso alla Società nazionale per lo sfruttamento e la distribuzione dell'acqua (Sonede) per migliorare il tasso di fornitura di acqua potabile nelle zone rurali del governatorato di Beja. Integra il finanziamento iniziale che ha permesso di collegare per la prima volta nella loro vita circa 32.000 persone a una rete di approvvigionamento di acqua potabile sicura, continua e di buona qualità. Questa seconda fase collegherà circa 45.000 persone in più alla rete di approvvigionamento di acqua potabile. Oltre al contributo della cooperazione finanziaria tedesca e alla controparte dello Stato tunisino, per questo progetto è previsto un contributo dell'Unione Europea (Ue).
Per quanto riguarda il ministero dell'Agricoltura, delle Risorse Idrauliche e della Pesca, è stata messa a disposizione una donazione da 1,3 milioni di euro per finanziare studi geologici, geotecnici e ingegneristici su un sistema idrico di trasferimento dell'acqua nell'ambito del Programma to migliorare il sistema di stoccaggio, trasferimento e protezione dalle inondazioni.
Per quanto riguarda il settore finanziario, 40 milioni di euro di donazioni sono concessi al ministero delle Finanze per modernizzare la gestione delle finanze pubbliche e 10,5 milioni di euro sono concessi al ministero dell'Economia e della Pianificazione per finanziare la sua partecipazione al capitale dell'Agenzia per l’Assicurazione commerciale in Africa. Questa partecipazione consentirà alla Tunisia, tra le altre cose, di accedere alla Regional Liquidity Support Facility (Rlsf), un meccanismo di garanzia per promuovere gli investimenti nelle energie rinnovabili in Tunisia.
"Nell'ambito della cooperazione tunisino-tedesca uniamo le forze per migliorare le condizioni di vita e creare prospettive future, in particolare per le donne e i giovani", ha dichiarato l'ambasciatrice tedesca a Tunisi, Elisabeth Wolbers, citata dalla stessa fonte.
[Agenzia Infomundi – Infocoopera]
© Riproduzione riservata
