Tripoli, 23 dic. – Il Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (Undp) ha annunciato l’approvazione di un finanziamento da parte del Fondo Globale per l’Ambiente (Gef) pari a 5,5 milioni di euro per il ripristino del bacino dei laghi di Ubari, nel sud-ovest della Libia. L’iniziativa, che sarà attuata dal ministero dell’Ambiente libico con il supporto tecnico di Undp, mira a invertire il degrado ambientale, proteggere la biodiversità e mitigare gli effetti del cambiamento climatico in una regione strategica del Paese.

Il progetto si articolerà su un arco temporale di cinque anni e si focalizzerà sull’integrazione della gestione del suolo e dell’acqua, introducendo soluzioni basate sulla natura e rafforzando le capacità delle istituzioni nazionali e delle comunità locali nell’adozione di pratiche resilienti ai cambiamenti climatici.

Tra gli obiettivi operativi principali figura la creazione del Parco Nazionale dei Laghi di Ubari, una riserva proposta di 100.000 ettari che richiederà l’aggiornamento degli strumenti di pianificazione e governance ambientale per garantire la conservazione a lungo termine. L’intervento prevede inoltre la riabilitazione di 225 ettari di ecosistemi degradati, tra cui oasi e zone umide, e l’implementazione di sistemi di gestione idrica sostenibile su ulteriori 2.000 ettari per ridurre la pressione sulle scarse risorse naturali dell’area.

Secondo Sophie Kemkhadze, rappresentante residente di Undp, l’investimento rappresenta una scelta strategica per tutelare il patrimonio naturale e ampliare le opportunità di sussistenza sostenibile per la popolazione locale. [Agenzia Infomundi – Infocoopera]

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