Nouakchott, 23 dic. – La Banca Europea per gli Investimenti (Bei) e l’Unione europea hanno sbloccato fondi per lo sviluppo della linea elettrica ad alta tensione Nouakchott-Kiffa, in Mauritania. Oltre a 34,32 milioni di euro in sovvenzione dall’Ue, arrivano 90 milioni di euro dalla Bei sotto forma di prestito.
Il progetto prevede la costruzione di una linea di trasmissione aerea a 225 kV lunga 600 km tra Nouakchott e Kiffa. Include inoltre la costruzione e l’ampliamento di diverse sottostazioni di distribuzione lungo la linea di trasmissione per garantire un’efficiente distribuzione dell’elettricità, una componente di elettrificazione rurale (distribuzione) rivolta alle comunità che vivono lungo il percorso della linea e l’assistenza tecnica per l’aggiornamento delle valutazioni di impatto ambientale e sociale.
Questa operazione rappresenta la prima fase di strutturazione di un progetto più ampio volto a rafforzare la rete elettrica nazionale, promuovendo l’interconnessione e l’integrazione regionale dell’infrastruttura elettrica della Mauritania con i paesi limitrofi, nonché l’integrazione di impianti fotovoltaici.
Per conto del Team Europe, Joaquin Tasso Vilallonga, ambasciatore dell’Unione Europea nella Repubblica Islamica di Mauritania, ha sottolineato: “Questo progetto di riorganizzazione per la Mauritania è uno dei progetti di punta della strategia Global Gateway in Mauritania. Contribuisce al raggiungimento di diverse priorità congiunte dell’Unione Europea e della Mauritania”. [Agenzia Infomundi – Infocoopera]
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