VENERDÌ 06 MAGGIO 2022 13.30.04

COOPERAZIONE. COLAMINÈ (DGCS): VARI ATTORI PARLINO UNICA LINGUA

DIR1431 3 SOC 0 RR1 N/POL / DIR /TXT COOPERAZIONE. COLAMINÈ (DGCS): VARI ATTORI PARLINO UNICA LINGUA VICE DIRETTORE A PRESENTAZIONE CODEWAY, AL VIA A ROMA 18 MAGGIO (DIRE) Roma, 6 mag. – “Un evento come CODEWAY – Cooperation Development Expo, con la sua formula fieristica, è il più indicato per facilitare l’interazione e per unificare i linguaggi di soggetti della cooperazione internazionale allo sviluppo che a volte dimostrano di essere diversi, come le organizzazioni della società civili e le imprese”. Così Roberto Colaminè, vice direttore generale della Direzione Generale per la cooperazione allo sviluppo (Dgcs) della Farnesina, nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa, evento fieristico di settore in programma alla fiera di Roma dal 18 al 20 maggio, oggi a Roma. Parlando del coinvolgimento del mondo profit nella cooperazione, punto centrale della manifestazione, Colaminè ha detto che “i dati della Banca Mondiale che indicano che le rimesse dei migranti sono arrivate a essere fino a tre volte superiori agli aiuti pubblici allo sviluppo ci fa capire che questi ultimi sono importanti e ambiziosi me limitati, e che devono fungere da catalizzatori nell’interazione fra soggetti diversi”. Tre le componenti chiamate in causa da Colaminè: “La solidarietà della società civile, l’impegno delle istituzioni e il coinvolgimento di piccole e medie imprese e distretti produttivi locali”. (Bri/ Dire) 13:28 06-05-22 NNNN

VENERDÌ 06 MAGGIO 2022 13.30.04

COOPERAZIONE. COLAMINÈ (DGCS): VARI ATTORI PARLINO UNICA LINGUA

DIR1431 3 SOC 0 RR1 N/POL / DIR /TXT COOPERAZIONE. COLAMINÈ (DGCS): VARI ATTORI PARLINO UNICA LINGUA VICE DIRETTORE A PRESENTAZIONE CODEWAY, AL VIA A ROMA 18 MAGGIO (DIRE) Roma, 6 mag. – “Un evento come CODEWAY – Cooperation Development Expo, con la sua formula fieristica, è il più indicato per facilitare l’interazione e per unificare i linguaggi di soggetti della cooperazione internazionale allo sviluppo che a volte dimostrano di essere diversi, come le organizzazioni della società civili e le imprese”. Così Roberto Colaminè, vice direttore generale della Direzione Generale per la cooperazione allo sviluppo (Dgcs) della Farnesina, nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa, evento fieristico di settore in programma alla fiera di Roma dal 18 al 20 maggio, oggi a Roma. Parlando del coinvolgimento del mondo profit nella cooperazione, punto centrale della manifestazione, Colaminè ha detto che “i dati della Banca Mondiale che indicano che le rimesse dei migranti sono arrivate a essere fino a tre volte superiori agli aiuti pubblici allo sviluppo ci fa capire che questi ultimi sono importanti e ambiziosi me limitati, e che devono fungere da catalizzatori nell’interazione fra soggetti diversi”. Tre le componenti chiamate in causa da Colaminè: “La solidarietà della società civile, l’impegno delle istituzioni e il coinvolgimento di piccole e medie imprese e distretti produttivi locali”. (Bri/ Dire) 13:28 06-05-22 NNNN