Filippo Gallinella

Camera dei Deputati – Presidente XIII Commissione Agricoltura


Informazioni personali e formazione.Nato a Firenze l’11 ottobre 1979 e cresciuto a Palazzone, un piccolo paese della provincia di Siena, frazione del Comune di San Casciano dei Bagni. Dopo aver conseguito il diploma da geometra, si laurea in Ingegneria Meccanica presso l’Università degli Studi di Perugia. Percorso politico.Ha iniziato a partecipare attivamente alla vita politica in Umbria, nel 2008, con il meet-up 53 di Perugia e due anni dopo, nel 2010, è stato scelto come candidato portavoce alla presidenza della Regione Umbria. Alle elezioni politiche del 2013 è stato eletto alla Camera dei Deputati entrando così a far parte del collettivo che trasformò un’esperienza civica extraparlamentare in un gruppo politico con una massiccia rappresentanza in entrambe i rami del Parlamento. Battaglie nelle Istituzioni.Dal maggio 2013 è stato membro della Commissione Agricoltura e Lotta alla Contraffazione alla Camera dei Deputati. Ha interpretato il ruolo di portavoce raccogliendo e coordinando le idee e le energie di tanti uomini e donne che hanno portato alla presentazione di proposte di legge nel campo dell’etichettatura e della lotta alla contraffazione, nonché di numerose iniziative legislative come la riforma del Corpo dei Vigili del Fuoco. Nel settembre 2013 ha partecipato, insieme ad alcuni colleghi, alla protesta sul tetto di Palazzo Montecitorio per contrastare le modifiche alla Costituzione prospettate dal Governo Letta. Una serie di norme che avrebbero snaturato il significato stesso dell’articolo 138 della Carta Costituzionale. Nel dicembre 2013 ha occupato i banchi del Governo per cercare di evitare la ratifica dell’Accordo tra Albania, Grecia e Italia sul progetto del gasdotto “Trans Adriatic Pipeline” (Tap). Nel gennaio 2004, dopo il voto di fiducia al decreto IMU-Bankitalia, una vera e propria svendita della Banca d’Italia a favore delle banche private, che da opposizione non è riuscito ad evitare, e che gli costò ben 15 giorni di espulsione. Nel gennaio 2017, insieme alla collega Tiziana Ciprini, ha vinto il ricorso contro la legge elettorale Italicum. Ruoli ricoperti.Alle elezioni del 4 marzo 2018 è stato rieletto deputato nella XVIII legislatura, entrando nuovamente a far parte della Commissione Agricoltura. Il 21 giugno è stato eletto Presidente della Commissione Agricoltura della Camera.

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