Panel istituzionale di alto livello, con un focus sul ruolo del settore privato nelle dinamiche della cooperazione internazionale e dello sviluppo sostenibile.
Master of cerimony:Massimo Zaurrini, CODEWAY EXPO 2025Edmondo Cirielli – Vice Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione InternazionaleFrancesco Rocca – Presidente della Regione LazioRoberto Gualtieri – Sindaco di Roma*Enrico Bagnasco – AD Sparkle e Presidente di Confindustria Assafrica & Mediterraneo
GAVI e GLOBAL FUND: le opportunità per il settore sanitario e farmaceutico in Africa10:15 – 11:00 | Padiglione 1
La salute globale è un pilastro centrale della cooperazione internazionale. Questa sessione approfondirà il ruolo dei partenariati nel settore sanitario, analizzando le opportunità per il settore privato e le strategie per migliorare l’accesso ai mercati internazionali. Al termine vi sarà uno spazio dedicato a incontri B2B e B2G.
Modera:Massimo Scaccabarozzi – Direttore ON RADAR Think Tank, Fondazione Menarini e Presidente di Menarini BiotechKeynote speech:Nassor Ahmed Mazrui – Ministro della Salute di ZanzibarSpeaker:Roslyn Morauta – Chair del Board The Global FundSania Nishtar – GAVI CEOMartin Auton - Direttore Pianificazione e Procurement, The Global FundMarie-Ange Saraka-Yao - Direttrice Generale della mobilitazione delle risorse e della crescita GaviCarlo Riccini - Vice Direttore Generale Farmindustria
L’iniziativa Faro sul Digitale nel quadro del Piano Mattei – presentazione delle opportunità per il settore privato.11:00 - 12:00 | Padiglione 1
L’Iniziativa Faro sul Digitale, promossa dalla Cooperazione Italiana in Senegal, Ghana, Costa d’Avorio e Mozambico, nasce per accompagnare i Paesi partner lungo percorsi di trasformazione digitale sostenibile, con interventi concreti nei settori dell’innovazione imprenditoriale, dell’agricoltura, della connettività e dei servizi pubblici digitali.Il lavoro svolto nei mesi scorsi, attraverso missioni di sistema coordinate con le istituzioni africane e con il supporto di UNDP, AICS, AGID e CDP, ha consentito di costruire una visione condivisa con i Paesi beneficiari. L’evento di Codeway rappresenta un’occasione per raccontare questo percorso, restituendo una panoramica dell’iniziativa e delle sue articolazioni nei quattro Paesi.Un’attenzione particolare verrà dedicata agli strumenti finanziari disponibili, alle modalità di coinvolgimento del settore produttivo e al ruolo che attori pubblici e privati possono svolgere per rafforzare la sostenibilità e l’impatto di ogni intervento.
Modera:Stefano Lo Savio – Capo Unità per la Finanza per lo Sviluppo, l’Ambiente e il Digitale - Direzione generale per la Cooperazione allo Sviluppo, MAECIKeynote speech:Edmondo Cirielli – Vice Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionaleSpeaker:Mario Nobile – Direttore AgID*Keyzom Ngodup – Office of the Chief Digital Officer, UNDPMassimo Dal Checco – Presidente Anitec-Assinform e Società SIDIRappresentante – Azienda Leonardo*Stephane Kounandi Coulibali – Direttore Innovazione, Start-up e Settore Privato, Ministero della Transizione digitale e Digitalizzazione della Costa d’AvorioRoger Thiam – Direttore Financial Engineering and information – Ministero delle Comunicazioni, Telecomunicazioni e del Digitale del Senegal*
Padiglione italiano della COP 30 di Belèm: un partenariato pubblico privato12:00 - 13:00 | Padiglione 1
L’Italia sarà presente alla prossima COP30 con un padiglione innovativo di cui farà parte “AquaPraça”, opera flottante che sarà ospitata nella baia di Belém (Brasile), progettata dall’architetto Carlo Ratti, Direttore del Senseable City Lab del Massachusetts Institute of Technology di Boston. L’opera rappresenta una vetrina di eccellenza delle soluzioni innovative per un’architettura sostenibile e sarà un punto di riferimento per il dialogo e la condivisione di esperienze, proponendo l’eccellenza italiana in ambito ambientale, energetico e tecnologico, con l’obiettivo di stimolare l'adozione di politiche climatiche e soluzioni green che possano essere replicate a livello globale.
Modera:Rita Lofano – Direttrice AGIKeynote speech:Carlo Ratti – Direttore Senseable City Lab del Massachusetts Institute of Technology di BostonSpeaker:Renato Mosca de Souza – Ambasciatore del Brasile in ItaliaStefano Gatti – Direttore Generale per la Cooperazione allo Sviluppo, MAECIAlessandro Guerri – Direttore generale Affari europei, internazionali e Finanza sostenibile, MASELuca Infanti – Cimolai spa
TVET Africa Index 2025Responsabilizzare i giovani africani attraverso la formazione professionale: competenze, lavoro e opportunità per un continente che cambiaA cura di De Lorenzo14:00 - 15:00 | Padiglione 1
L’Africa vive oggi una profonda trasformazione demografica: ogni anno decine di milioni di giovani entrano nel mercato del lavoro in cerca di un’occupazione dignitosa e di prospettive per il futuro. In questo contesto i sistemi di istruzione e formazione tecnica e professionale (TVET) sono strategici per colmare il divario delle competenze, stimolare la crescita industriale e ridurre la disoccupazione, in particolare tra i giovani e le donne. Dati recenti, e tra questi un nuovo studio a cura di Internationalia e De Lorenzo SpA, descrivono un quadro promettente caratterizzato tuttavia da diverse sfide strutturali che la TVET si trova ad affrontare nel continente. Incoraggiano il tasso di occupabilità in alcune regioni, l’aumento delle iscrizioni e un crescente impegno politico e finanziario. Persistono tuttavia disparità di genere, percezioni negative e una disomogenea qualità formativa.Questo panel di alto livello esaminerà in che modo la cooperazione pubblico- privata, partenariati internazionali e gli investimenti nei sistemi di formazione professionale possano contribuire a trasformare lo sviluppo demografico dell'Africa in opportunità economiche diffuse.Particolare attenzione sarà posta sulla cooperazione Italia Africa, sul ruolo dell'industria e dell’innovazione in materia di attrezzature, programmi di studio e certificazioni, nel creare percorsi significativi per l’impiego.
Modera: Massimo Zaurrini – CEO, Internationalia“Introduzione allo Studio su TVET realizzato da Internationalia e De Lorenzo SpA”Speaker: Lorenzo Ortona – Struttura di Missione del Piano Mattei*Laura Frigenti – CEO GPERiccardo Di Stefano – Delegato per Education e Open Innovation - Confindustria“Il ruolo del settore privato e della domanda dell’industria nella formazione delle competenze professionali”Marco Riccardo Rusconi – Direttore AICS, Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo“Strumenti di politica pubblica per sostenere la formazione professionale in Africa attraverso canali bilaterali e multilaterali”Filippo Prosperi – Direttore Sviluppo Commerciale & Membro del Board, De Lorenzo Spa“Trasferimento di tecnologia e know-how: come le attrezzature innovative per la formazione possono migliorare gli standard TVET”Haruna Iddrisu – Ministro dell’Educazione, Repubblica del Ghana“Strategie nazionali e investimenti per estendere l’accesso e l’impatto TVET in Ghana e Africa occidentale”
Il Sistema Italia verso Cop30 Le buone pratiche della cooperazione tra scalabilità possibile, rischi e opportunità. Un dialogo tra istituzioni, società civile e settore privato.A cura di AVSI15:00 - 17:00 | Padiglione 1
L’appuntamento di Cop30 si presenta come un’occasione preziosa per l’Italia che potrà offrire un contributo importante proprio a partire dalle sue esperienze e buone pratiche nell’ambito della cooperazione allo sviluppo che conta innumerevoli progetti nel mondo della lotta, mitigazione e adattamento al cambiamento climatico.Codeway, fiera che favorisce l’incontro tra tutti i soggetti impegnati al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda2030, si offre come tappa intermedia nel percorso verso la Cop30.All’interno di essa AVSI, a partire dal suo approccio multistakeholder, promuove un evento a più voci per mettere a fuoco le buone pratiche promosse dal sistema Italia nel mondo, dando voce a OSC, settore privato, istituzioni che interagiscono per lo sviluppo sostenibile.A tal scopo l’evento si articola in tre parti:
la prima lascia spazio alla presentazione di alcune esperienze di successo in ambiti diversi, in un dialogo che aiuterà a capire quali lezioni si possono apprendere dal terreno;
la seconda parte si concentra sul ruolo di imprese e mondo accademico, che hanno collaborato con OSC e istituzioni nel promuovere determinati progetti;
la terza parte invita a un paragone con istituzioni europee, italiane, africane e latinoamericane per esplorarne le sinergie a favore dello sviluppo sostenibile.
Keynote speech: Stefano Gatti - Direttore, Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo, MAECI ItaliaSessione 1 – Buone pratiche da conoscereModera: Maria Laura Conte - Communication and Advocacy Director, AVSISpeaker: Fabrizio Pellicelli - Regional Manager America Latina, AVSI"Efficienza e educazione energetica"Feisal Hussain - Senior Director Innovative Finance, Clean Cooking Alliance (video-messaggio)"Clean cooking"Giulia Maci - Senior Urban Specialist, Cities Alliance"Rigenerazione urbana"Herman Akuzimana - Rwanda Environment Management Authority (REMA) (online)"Riforestazione"Sessione 2 – In dialogo con le impreseModera: Alessandro Galimberti - Coordinatore Unit Climate Change, Energia e Ambiente, AVSISpeaker:Barbara Terenghi - Chief Sustainability Officer, EdisonEmanuele Banfi - Carbon Offset Portfolio Manager, ENIVeronica Rossi - Sustainability Director, Lavazza Group (online)*Emanuela Colombo - Professoressa e Coordinatrice, Gruppo di ricerca SESAM, Politecnico di Milano (online)Luca Foresti - Fondatore, First Principles; già Amministratore Delegato, Gruppo Sant'Agostino (online)Sessione 3 – In dialogo con le istituzioniModera: Giampaolo Silvestri - Segretario Generale, AVSISpeaker:Carla Montesi - Direttrice Generale, Unità Green Deal e Agenda Digitale presso DG INTPA, Commissione Europea*Biagio Di Terlizzi - Direttore aggiunto, CIHEAM BariAna Mateo - Responsabile del Dipartimento Climate Change, Repubblica Dominicana (online)Alessandro Guerri - Direttore, Direzione generale affari europei, internazionali e finanza sostenibile (MASE), Italia, e Silvia Schiavi - Direzione generale affari europei, internazionali e finanza sostenibile (MASE), Italia
Piano Mattei e le partnership pubblico-private nella salute globale: un motore per lo sviluppo socio-economico e la stabilità dell’AfricaA cura di Friends of the Global Fund Europe12:00 - 13:30 | Padiglione 2
Organizzato da Friends of the Global Fund Europe, Il panel di alto livello in programma a Codeway Expo 2025 metterà in luce i partenariati pubblico-privati (PPP) per migliorare la salute e la stabilità socio-economica in Africa. Le discussioni si concentreranno sul sostanziale impatto sanitario ottenunto dal GFE e da Gavi, con milioni di vite salvate e vaccinazioni su larga scala in Africa. Verrà presentata la leadership strategica dell'Italia nell'ambito del Piano Mattei, con particolare attenzione alla mobilitazione di risorse e ai PPP nella diplomazia sanitaria. Tra i partecipanti figurano alti rappresentanti del Ministero degli Affari Esteri italiano, del Ministro della Salute del Malawi, di organizzazioni internazionali, di aziende italiane (CHIESI, ENI, Piaggio) e della società civile. Tra gli obiettivi figurano innovazione, partenariati innovativi, l'aumento degli impegni sanitari globali dell'Italia, il potenziamento dei sistemi sanitari africani e la mobilitazione delle risorse sanitarie globali. I risultati attesi includono un aumento nell'impegno italiano sia pubblico sia privato, una maggiore advocacy da parte degli attivisti africani, nonché l'allineamento delle politiche di sviluppo italiane con le priorità africane, sempre più intense sinergie tra le imprese italiane e le iniziative sanitarie globali.
Modera:Vincenzo Giardina– Giornalista Agenzia DIRESpeaker:Stefano Vella – Vice Direttore Friends of the Global Fund Europe, FoGFE Hon.Nassor Ahmed Mazrui – Ministro della Salute di ZanzibarSaniaNishtar – GAVI CEORoslyn Morauta - Global Fund ChairPanelist:Jovia Birungi Mirembe – African Health Activist GFAN, Global Fund Advocates NetworkLinda Storari – Vice Presidente Global Health, CHIESISimone Mortara – Head of Global Health Competence Center, ENIDavide Zanoli – Communication Director, PiaggioAndrea Atzorii – Head of international relations doctors with Africa CUAMMGiovanni Guidotti M.D. PhDi – General Secretary, Fondazione DREAM-Comunità di Sant’EgidioConclusioni:Jennifer Lotito – Presidente RED
La cooperazione italiana per lo sviluppo di una moda etica: trame sostenibili per i partenariati Africa – ItaliaA cura di AICS, Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo14:30 - 16:30 | Padiglione 2
La cooperazione allo sviluppo italiana è impegnata a promuovere il lavoro dignitoso nel settore tessile e manufatturiero, concentrandosi in particolare sui diritti dei lavoratori, tra cui la libertà di associazione, la lotta al lavoro minorile, la salute e la sicurezza sul lavoro, i salari di sussistenza (living wage) ed il diritto alla protezione sociale e legale, rafforzando il settore privato dei Paesi partner. Per compiere progressi efficaci in termini di sostenibilità in questo settore, nelle varie iniziative di cooperazione è coinvolta un'ampia gamma di attori: dalle autorità pubbliche ai sindacati, agli acquirenti e ai fornitori, ai consumatori, le imprese locali, e la comunità internazionale.Nella catena del valore tessile, che è interconnessa, complessa e globale, “spostare l'ago” verso una moda etica, significa creare un cambiamento sistemico guidato dalla scienza con una destinazione comune di circolarità. La filiera della moda/tessile, proprio per la natura intrinseca, è una filiera che può generare margini operativi che consentono, se gestiti in ottica di sostenibilità, di pagare living wage adeguati, a seguito di un forte investimento in formazione, in sviluppo delle capacità, ovvero sviluppo socio economico sostenibile.Il panel proposto ha l’obiettivo di approfondire le sinergie Africa - Italia per catene globali del tessile etiche e sostenibili.Sarà importante riflettere, nell’immediato futuro sul rapporto tra sostenibilità, settore tessile/manifatturiero e cooperazione allo sviluppo, anche alla luce del quadro regolatorio europeo, approfondendo l’impegno delle piccole imprese italiane del settore tessile-abbigliamento nella gestione degli aspetti sociali e ambientali delle proprie attività, nella prospettiva di un passaggio ad una filiera tessile trasparente e sostenibile.
Modera:Elisa Pervinca Bellini – Vogue Italia EditorSpeaker:Marco Riccardo Rusconi – Direttore Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, AICSMaria Laura Ferri – Professoressa associata in Economia Aziendale, Università Cattolica del Sacro CuoreSimone Cipriani – Senior Research Fellow RETECH Centre Ecole des Ponts Business School, Dean Milano Fashion Institute, Professeur Vacataire Sciences Po ParisFrancesca Laschiazza – Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, AICS - Ufficio III Opportunità e sviluppo economicoStorie ispiratrici di designer e di imprenditrici nel settore moda/tessile/cuoio:- Sede AICS NairobiChloè Mukai – Senior Programme Officer, Ethical Fashion Initiative, International Trade Centre, ITCLilian Kahiro – Presidentessa di Tujikuze- Sede AICS Adis AdebaFaben Getachew – Programme Coordinator, Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo– Sede di Addis AbebaBeza Mengistu Assefa- Sede AICS NiameyMarco Labruna – Operational Coordinator – Africa, Comitato internazionale per lo Sviluppo dei Popoli, CISPRoberto Vago – Senior expert Politecnico Internazionale per lo Sviluppo Industriale ed Economico, PISIEStella Jean – Stilista, Ambasciatrice della Mountain Partnership della FAO prima partner del progetto “Fashion for Fragile Ecosystems” della FAO
La formula dei risultati in Africa.Perché PMI e ONG faticano a collaborare e come superare l’impasse.A cura di VadoinAfrica.com16:30 - 18:00 | Padiglione 2
La cooperazione cerca un cambio di paradigma: meno progetti vetrina, più alleanze con imprese e territori. Martino Ghielmi, fondatore di VadoinAfrica, la più grande community italiana di chi fa impresa in Africa, condividerà spunti e strumenti concreti per agevolare genuine collaborazioni tra PMI e comunità.
Speaker:Martino Ghielmi – Fondatore di VadoinAfrica.com
ONG, Imprese e Missioni insieme protagoniste per lo sviluppo in AfricaA cura di Focsiv10:00 - 11:00 | Padiglione 1
Un patrimonio inestimabile di relazioni.Da decenni, le ONG e le Associazioni di Volontariato Internazionale operano con dedizione per promuovere una crescita sostenibile nei Paesi in via di sviluppo. FOCSIV riunisce 97 ONG presenti in 80 paesi nel mondo. Traendo ispirazione dall'operato missionario plurisecolare, le ONG hanno ampliato il loro raggio d'azione, intervenendo in molteplici ambiti cruciali per il benessere delle comunità. Dalla salute all'istruzione, dall'agricoltura all'accesso all'acqua e all'energia, fino alla realizzazione di infrastrutture essenziali per le comunità più fragili, le ONG hanno maturato una esperienza vasta e preziosa. Questa expertise rappresenta un patrimonio inestimabile di relazioni e conoscenze per le imprese che intendono ampliare la loro attività in questi contesti, garantendo un approccio allo sviluppo rispettoso delle culture locali e attento alle esigenze delle comunità. In un contesto globale sempre più interconnesso, la sinergia tra imprese e ONG rappresenta una chiave fondamentale per la costruzione di un futuro più equo e sostenibile.
Saluti introduttivi: Wladimiro Boccali - Codeway ExpoModera:Massimo Zaurrini - InternationaliaLe SfideGiuseppe Rotunno - Civiltà dell’AmoreCard. Peter A. Turkson*Ivana Borsotto - FocsivLe EsperienzeCarlo Ruspantini - Africa MissionElena Chiamberlando - IscosPaolo Daghero - Fondazione EngimFilippo Prosperi - De Lorenzo GroupGabriele Nicolao - KriptiaCarlotta Valesi - NacloConversione del Debito dei PVS e armi nucleariRoberto Ridolfi - LINK2007Marco D’Agostini - Civiltà dell’AmoreConclusioni:Giuseppe Rotunno - Civiltà dell’Amore
Cooperazione allo sviluppo: riflessioni e soluzioni per un mondo che cambiaA cura di LINK 200711:45 - 13:00 | Padiglione 1
L’evento si concentrerà su come la cooperazione allo sviluppo debba evolvere di fronte ai cambiamenti epocali in corso. La crisi dei sistemi democratici, la disgregazione del multilateralismo e la crescente affermazione dei rapporti di forza tra stati pongono nuove sfide a livello globale. In questo contesto, è essenziale riconsiderare il ruolo della cooperazione internazionale e come essa debba adattarsi per affrontare le nuove dinamiche geopolitiche, sociali ed economiche. Si aprirà un dibattito tra attori istituzionali, esperti e società civile per mettere a confronto le visioni e definire come la cooperazione possa evolversi in un mondo che cambia rapidamente, promuovendo soluzioni innovative per un futuro condiviso, in grado di superare le divisioni e riaffermare i principi di solidarietà globale.
Keynote speaker:Edmondo Cirielli - Vice Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, MAECI*Facilitatore:Roberto Ridolfi, LINK 2007 - in un dialogo multibilaterale con:Sandro De Luca - Presidente LINK 2007Carlo Batori - Vice Direttore Generale/Direttore Centrale per gli interventi di cooperazione allo sviluppo, DGCSPasquale Cerbone - Affari Internazionali, CONFINDUSTRIABarbara Mineo - Responsabile Programmi di Sviluppo Locale e Integrazione Aziendale, ENIInterventi programmati:Elias Gerovasi - INFO COOPERAZIONEConclusioni del Facilitatore:Roberto Ridolfi - LINK 2007
Investo in Senegal: opportunità e prospettive per partnership profit – non profitA cura di AMREF15:30 - 16:30 | Padiglione 1
Amref vuole partire dal modello di “Investo in Senegal”, già riconosciuto da AICS, per proporsi come partner strategico per aziende italiane interessate a investire in Africa.L’obiettivo è creare partenariati di valore che combinino ritorni economici e impatto sociale, riducendo i rischi attraverso una profonda conoscenza dei contesti e delle comunità locali.La metodologia di intervento, già testata in Senegal, è scalabile e applicabile in altri Paesi africani, offrendo nuove opportunità di sviluppo economico e sociale condiviso, all’interno della più ampia cornice del Piano Mattei. Un elemento distintivo è il coinvolgimento delle diaspore africane in Italia, che fungono da ponte tra le imprese italiane e i Paesi d’origine. È un’esperienza concreta di collaborazione tra ONG e imprese per garantire equità e generare valore condiviso per tutti gli attori coinvolti.
Modera:Vincenzo Giardina - Coordinatore Esteri Agenzia DIRESpeaker:Paola Crestani - Presidente Amref Health Africa ETSLetizia Pizzi - Direttore Generale Confindustria Assafrica & MediterraneoCleophas Dioma - Presidente Italia Africa Business WeekAntonio Franceschini - Head of International Market and Trade Promotion CNAMauro Borin - Responsabile ufficio progetti E4Impact FoundationFrancesco Saverio Mele - Coordinatore Settore Impiego AICS DakarYacine Diagne - Direttrice Marram Arte
Unidroit e la cooperazione internazionale tra passato e futuro: la memoria dell’archivio storico di UnidroitA cura di UNIDROIT12:00 - 13:30 | Padiglione 2
Migrazione e cooperazione allo sviluppo: un approccio sostenibile per le societàA cura di LINK 200715:00 - 17:00 | Padiglione 2
Il seminario intende analizzare la relazione tra la formazione professionale e le politiche migratorie, con particolare attenzione alle opportunità per i giovani. Occorre ripensare la migrazione. Un approccio che veda la migrazione non come un fenomeno da fermare, ma come un fenomeno da governare affinché possa avvenire in condizioni più sostenibili ed eque. In questo contesto, la formazione riveste un ruolo centrale, offrendo ai giovani le competenze necessarie per un inserimento efficace nel mercato del lavoro, sia nel paese di origine che in quello di destinazione, e per compiere scelte migratorie consapevoli, promuovendo una migrazione legale, sicura e pianificata. A partire dal progetto A Brighter Future, il seminario avrà l'obiettivo di stimolare una riflessione pragmatica tra i diversi interlocutori e stakeholders, per una migrazione sostenibile e ad impatto positivo sulle nuove generazioni e sullo sviluppo delle comunità sia nei paesi di origine che in quelli di accoglienza. Il confronto e l’ascolto possono essere il migliore strumento per riuscire a costruire politiche dell’immigrazione capaci di portare a scelte di governo il più possibile lungimiranti.
Modera:Sandro De Luca - Presidente LINK 2007Keynote speech:Stefano Gatti - Direttore Generale per la Cooperazione allo Sviluppo, DGCS*Speaker:Stefano Bianchi - Vice Direttore Generale /Direttore Centrale per le politiche migratorie e la mobilità internazionale, DGITLaurence Hart - Direttore dell’Ufficio di Coordinamento per il Mediterraneo dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni, OlMAnnachiara Moltoni - Direttrice ELIS ONGMarta Sachy - Direttrice Fondazione AuroraCleophas Adrien Dioma - Presidente IABWQ&A
Innovare con il territorio - Il “modello Lombardia” tra partecipazione multiattori e cooperazione decentrata allo sviluppoA cura di Conferenza delle Regioni11:30 – 13:00 | Stand Conferenza delle Regioni | Padiglione 2
Coordinamento tecnico interregionale sulle attività di Cooperazione allo sviluppo delle RegioniA cura di Conferenza delle Regioni15:00 – 17:00 | Stand Conferenza delle Regioni | Padiglione 2
Coordinatrice:Caterina Brancaleoni – Regione Emilia-RomagnaInterventi delle Regioni: Emilia-Romagna, Lombardia, Friuli Venezia-Giulia,Umbria, Liguri , Toscana, Piemonte